insetti e parassiti a danneggiare i germogli -ed evitando così l’uso di pesticidi.
Si tratta, come affermato da Gamberini, di una possibilità concreta: “lo sviluppo delle piante è particolarmente rapido. Nel giro di 48 ore i semi cominciano già a germogliare. Il sistema è autonomo e isolato. All’interno della bolla insetti e altri agenti non riescono ad arrivare”.
Sfortunatamente, il raccolto prodotto dall’Orto di Nemo non è ancora commercializzabile ma, una volta perfezionato il progetto in ogni sua parte, potremmo tra qualche anno essere uno dei primi Paesi al mondo ad offrire uno strumento innovativo che renda più sostenibili le attività agricole e nei limiti gli effetti perniciosi sul nostro ecosistema