tanti altri, e parlano di un problema fondamentale: la trasmissione del sapere da un maestro a un allievo.
La discussione va ben al di là di questa questione e interroga la poesia in tutti i suoi aspetti e il suo rapporto attuale con la letteratura. Secondo i due conversatori, le cose non si possono veramente imparare, è possibile solo tracciare cammini per arrivare non alla verità, non alla conoscenza, ma a una scoperta, quella d’un nuovo contenuto del pensiero e della creazione in tutti i suoi aspetti.
Progetti per il futuro
Per il rientro dell’autunno, Les Editions du Canoë ci ha preparato, senza dubbio, delle belle sorprese: un libro del poeta Adonis, un «Traité de l’élégance» di Yang Ermin, «Du parfait retour de la terre» di Dong Baichuan, due grandi studi sulla cultura cinese, per citarne solo alcune.
Al fine di offrire un’idea della più recente produzione di questa casa editrice piena di promesse, vi propongo un estratto del libro di Michel Chaillou e Jacques Roubaud, «Les Entretiens d’Etretat», un libro «spirituale» (che vuole essere pieno di spirito, ma anche d’un certo umorismo), che tratta con serietà dei grandi soggetti della letteratura e della filosofia dei nostri tempi e dell’enorme difficoltà per affrontarli.