L’ascesa del Brand Movie: Dall’intrattenimento Pubblicitario a Colossi Cinematografici

Il cinema e la pubblicità hanno sempre avuto un rapporto simbiotico, ma negli ultimi anni stiamo assistendo a una trasformazione radicale di questo legame. I “brand movie” stanno emergendo come un genere potente e sempre più popolare. Non si tratta più solo di veicoli occasionali (come nel caso del product placement), ma di opere cinematografiche che attraggono grandi nomi del settore e riescono a raccontare storie avvincenti, arricchendo l’esperienza dello spettatore.

I brand movie sono lungometraggi o cortometraggi prodotti o finanziati da aziende per promuovere un marchio, ma con un occhio di riguardo verso la qualità artistica e narrativa. Questo nuovo approccio permette ai marchi di fondersi organicamente con storie che risuonano con il pubblico a un livello più profondo, superando il mero intento pubblicitario.

Un fenomeno globale in espansione

Brand come Barbie, McDonald’s, Kellogg’s, Ferrari e LEGO non sono più solo icone culturali nei loro rispettivi ambiti di mercato; ora sono anche protagonisti di produzioni cinematografiche che attirano talenti di spicco. Ad esempio, il film “Barbie” di Greta Gerwig ha suscitato un enorme interesse ben prima della sua uscita, promettendo di essere un’interpretazione audace e originale del celebre giocattolo.

Analogamente, la LEGO ha già dimostrato il potenziale di questo formato con il successo di “The LEGO Movie”, un film che ha combinato umorismo, avventura e una storia coinvolgente, apprezzato tanto da bambini quanto da adulti. Questo non solo ha incrementato la visibilità del marchio, ma ha anche aperto la porta a una serie di sequel e spin-off.

Ultimo, ma di certo solo per adesso, il caso Kellogg’s con il film Unfrosted distribuito da Netflix di recente in cui il famoso comico Jerry Seinfeld fa da mattatore ad una pellicola leggera e divertente. 

Il legame con i videogiochi

Oltre ai marchi tradizionali, anche i videogiochi stanno diventando fonte ispiratrice per il cinema. Serie come “Fallout” e “Lara Croft: Tomb Raider” hanno trascinato il loro esteso background narrativo e visivo dagli schermi delle console a quelli delle sale cinematografiche. Questa transizione non solo amplia l’universo di gioco, ma offre anche nuove prospettive narrative che possono essere esplorate solo attraverso il cinema.

Una tendenza verso la qualità e l’innovazione

Questi film rappresentano una tendenza emergente che non mostra segni di rallentamento. I brand film stanno diventando sempre più sofisticati, sfruttando le capacità narrative per creare un legame emotivo con il pubblico. La partecipazione di registi rinomati e cast stellari è la testimonianza che il settore sta prendendo seriamente questa evoluzione.

Inoltre, la capacità di questi film di generare conversazioni nei social media, di influenzare la cultura pop e di incrementare significativamente la riconoscibilità del marchio dimostra che possono essere tanto vantaggiosi per i produttori quanto per i marchi coinvolti.

I brand film non sono più solo un’esca commerciale; sono diventati una forma artistica a sé stante che offre nuove opportunità per raccontare storie in modi che erano impensabili solo qualche anno fa. Con il continuo avanzamento delle tecniche di produzione e una maggiore integrazione tra i settori creativi, possiamo aspettarci che questa tendenza non solo persista, ma anche che si evolva in maniere sempre più innovative e sorprendenti.

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