Gli Stati Uniti sono il Paese che, per il momento, sta pagando il prezzo più alto alla pandemia del Covid 19.
I dati del giorno 7 luglio elaborati dalla John Hopkins University segnalavano 2.922.143 infetti e più di 130.000 morti.
La strategia di Trump e quella dei governatori
La gravità della situazione ha determinato un conflitto istituzionale fra la Casa Bianca e alcuni governatori dei singoli Stati dell’Unione.
Trump segue la strategia del minimizzare ad ogni costo la situazione, per evitare il panico e per tentare di salvare la sua rielezione fra quattro mesi.
I governatori, invece, prendono provvedimenti restrittivi per frenare il contagio.
Mentre il Presidente ribadisce che le scuole e le università dovranno riaprire in autunno, i college riorganizzano i loro calendari nell’ottica di un prolungamento della sospensione delle lezioni. La prestigiosa università di Harvard ha fatto già sapere che, nell’anno accademico 2020/2021, le lezioni saranno tutte online.
L’appello ai giovani di Anthony Fauci
Il celebre infettivologo Anthony Fauci ha lanciato un appello ai giovani perché non pensino di essere invulnerabili, dal momento che i contagi colpiscono in maniera significativa anche soggetti di età inferiore ai 40 anni.
Secondo gli esperti di Harvard la situazione in breve potrebbe essere fuori controllo, sia perché è impossibile il tracciamento di un numero tanto elevato di infetti, sia perché ormai passano due settimane fra il manifestarsi dell’infezione e il ricovero ospedaliero.
Il problema degli asintomatici
In 31 Stati il numero dei nuovi casi aumenta giorno dopo giorno e in più di dieci Stati la riapertura dei luoghi di riunione è stata revocata totalmente o parzialmente.
A tutto ciò si aggiunge la problematica dei «diffusori silenziosi», cioè di soggetti asintomatici o presintomatici che, secondo uno studio della National Academy of Science potrebbero addirittura essere responsabili della metà delle infezioni.
https://edition.cnn.com/2020/07/07/health/us-coronavirus-tuesday/index.html
L’affollamento in spiaggia
Gli inviti delle autorità ad indossare le mascherine facciali e rispettare un minimo di distanziamento sociale non ottengono grandi risultati, come mostrano le foto delle spiagge della Florida e della California durante i week end.
La ragione sembra essere l’ignoranza del pericolo dell’infezione o una certa rassegnazione ad esso. Oppure le dichiarazioni pubbliche di Trump, secondo cui il 99% dei casi sono innocui.
Donald non ha paura di nulla, neanche di essere smentito dai numeri.