Teatri, quando riapriranno? Intanto le grandi compagnie di balletto e danza di tutto il mondo hanno spostato la loro attività sul web.
Il New York City Ballet ha regalato pezzi pregiati del repertorio di George Balanchine;
I Ballets de Monte-Carlo hanno dato sfogo alle energie represse con Wake up:
Swans For Relief, nato per sostenere gli artisti in difficoltà, conta su 32 prime ballerine da 22 compagnie di 14 paesi che danzano frammenti della Morte del cigno, a cominciare da Misty Copeland, prima star di ascendenza afro-transatlantica dell’American Ballet Theatre:
ABT off stage ha realizzato uno Swan Lake in lockdown supersintetico in 2’ e 30’’, We fly as one, per l’80° dell’American Ballet Theatre con cigni uomini e donne:
Il Ballet Nacional de Cuba su Facebook interpreta Me quedo en casa con la coreografia di Ely Regina Hernández; le ballerine dell’Australian Ballet raccontano, un po’ per ciascuna, con un tocco di ironia in Wilis una specie di contro-storia femminista di Giselle da ballare in casa.
Alvin Ailey All Access comprende un workshop da provare at home sul capolavoro Revelations che compie 60 anni:
Het Nationale Ballet olandese si presenta su Hold On di Di-Rect; i colleghi del Nederlands Dans Theater rispondono con Quarantinecreation:
Il Ballet Nacional de España, quello folklorico, diretto da Rubén Olmo, ha mostrato il suo Bolero di Ravel, nelle prove collettive e poi in versione single domestica, in occasione della 38a Giornata internazionale della danza:
Dance for Hope di Michael Flatley punta sulle delizie ritmico-acrobatiche della danza irlandese con i suoi “Warlords at home”:
In Africa l’École des Sables di Germaine Acogny mette a disposizione le sue classi e le sue prove anche per gli insegnanti.
La danza contemporanea non è da meno. E la videodanza sembra fatta su misura per questa fase a distanza.
Dance Bites, rubrica social, è dedicata alla storia della danza attraverso pillole video. Promossa dal Centro di Alta Formazione ArteMente e da Cro.me. – Cronaca e Memoria dello Spettacolo, mette su Facebook e Instagram brani rari di artisti top come Merce Cunningham, Pina Bausch, William Forsythe, Wim Vandekeybus, Maguy Marin.
Giardino Zed, con Cro.Me e COORPI, propone un viaggio in streaming nella videodanza in tutte le sue sfaccettature, dalla produzione alla formazione, dalla ricerca alla divulgazione, dalla promozione alla distribuzione, grazie a una serie di ospiti esperti, che si raccontano mostrando immagini di pregio; tutto confluirà in un archivio online.
Interplay Festival, al suo ventesimo anno, ha trasferito la sua programmazione di maggio su YouTube, rielaborando i filmati delle compagnie su misura web, con appuntamenti fissati in un cartellone scadenzato, come se fosse dal vivo.
Su TikTok Coincidance di Handsome Dancer ha raccolto più di 390 milioni di visualizzazioni, dimostrando che… WOW, I can really dance!
Aperol ha poi lanciato l’iniziativa Together We Can Dance per raccogliere fondi a sostegno degli infermieri coraggiosi, coinvolgendo 1000 ballerini in una coreografia ad hoc di Luca Tommassini, ballerino, regista e direttore artistico, noto tra l’altro per XFactor:
New York – Dance/NYC ha lanciato #ArtistsAreNecessaryWorkers, piattaforma per avere voce nel disegnare il futuro di New York City post-pandemia, guardando ai piani educativi, agli spettacoli e al turismo in un’economia da ripensare e chiedendo al Sindaco Bill de Blasio una rappresentanza nel City’s Arts, Culture and Tourism Sector Advisory Council. Più di 150 video, tra cui un contributo di Mark Morris, ben noto in Europa, sono già stati caricati e su Facebook si è aperto il dibattito sugli obiettivi da raggiungere in modo più equo e solidale.
Ultimo a riprendere le danze sarà il tango con il suo abbraccio ultra-ravvicinato. Il toccante Tormentango di Rodrigo Pardo è stato girato avventurosamente nell’imminenza del lockdown duro argentino e francese – i suoi due paesi – con nuove idee originali di partnership paritario uomo-donna. Le lezioni di tecnica uomo- donna online, nel frattempo, sono frequentatissime dai tangueri di tutto il mondo:
È possibile continuare a nutrire la passione per la danza e il balletto grazie al web, in attesa di poter rispondere alla fatidica domanda: e i teatri quando riapriranno?
